I ministri europei dell’Economia hanno approvato l’abolizione della deroga per i pacchi sotto i 150 euro provenienti da Paesi extra Ue. L’Italia, come la Francia, pensa a una tassa da due euro per anticipare i tempi
Stop alle esenzioni per i pacchi sotto i 150 euro provenienti prevalentemente dalla Cina. I ministri dell’Economia dell’Unione Europea hanno approvato, nel corso della riunione dell’Ecofin, la misura che abolisce le deroghe sui dazi per i pacchi extra-Ue di piccolo importo. Sul modello di quanto fatto dalla Francia, anche l’Italia punta a inserire una tassa da due euro per i pacchi extra Ue di costo minore.
TASSA DI DUE EURO SUL FAST FASHION EXTRA UE
Si tratta di una misura pensata per porre freno ai danni provocati dal fast fashion, che oltre a penalizzare le industrie italiane della moda provoca conseguenze pesanti a livello ambientale. Non a caso la Francia ha introdotta la tassa da due euro motivandola come un’imposta ambientale e di equità fiscale. A farne le spese saranno principalmente le grandi piattaforme di e-commerce cinesi, come Temu, Shein e Aliexpress. L’Unione europea si sta muovendo, quindi, ma l’Italia potrebbe anticipare la misura e inserire la tassa da due euro già in manovra…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.