Nonostante l’incertezza derivante dai dazi, secondo Vincent Mortier (Amundi) c’è spazio per gli asset di rischio. Ecco i tre fattori che gli investitori dovrebbero monitorare nei prossimi mesi
I prossimi mesi saranno caratterizzati da un’elevata volatilità generata da due forze contrastanti, entrambe legate alle politiche di Donald Trump. Per questo motivo, secondo Vincent Mortier, group chief investment officer di Amundi, è bene che gli investitori si concentrino utili, banche centrali e andamento del dollaro. L’esperto di Amundi evidenzia, inoltre, la nuova sensibilità dei mercati rispetti ai dati dell’inflazione, fattore che ha riportato in territorio positivo la correlazione tra azioni e obbligazioni.
ANDAMENTO DEGLI UTILI
Il primo elemento sul quale gli investitori dovrebbero, invece, focalizzarsi è l’andamento degli utili in un contesto dominato dalla politica fiscale statunitense, dai dazi e dall’IA. Secondo Mortier il PIL Usa potrebbe temporaneamente salire grazie a politica fiscale e deregulation, ma nell’ultima parte dell’anno i dazi potrebbero pesare sulla performance economica. I dazi, spiega Mortier, avranno ripercussioni anche sugli utili societari, che potrebbero subire revisioni nel secondo semestre, mentre DeepSeek potrebbe “pregiudicare il predominio di alcuni attori globali” nel campo dell’intelligenza artificiale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.