L’azionario viene leggermente sottopesato nella prospettiva di una contrazione della liquidità e di banche centrali che continuano a stringere, anche se l’inflazione manda segni di frenata
La liquidità comincerà a ridursi a seguito dell’intesa raggiunta per aumentare il tetto all’indebitamento federale USA ma il processo di disinflazione continuerà nei prossimi mesi alimentando speranze. In ogni caso Edmond de Rotschild, nella view illustrata da Benjamin Melman, Global CIO Asset Management e da Jacques-Aurélien Marcireau, Co-Head of Equities and Fund Manager of Edmond de Rothschild Fund Big Data, esprime una preferenza per il reddito fisso rispetto all’azionario, dopo che nel primo semestre il ritorno del mercato azionario si è rivelato migliore delle attese. In molti prevedevano recessione, ma non si è avuto grande impatto sull’economia USA, mentre il settore finanziario si è mostrato particolarmente resiliente a fronte di una crisi bancaria che avrebbe potuto essere molto più seria.
IMPRESE E FAMIGLIE VEDONO RIENTRO DELL’INFLAZIONE
Intanto il tema dell’Intelligenza Artificiale ha dominato esponenzialmente, per cui una manciata di titoli ha spinto al rialzo l’S&P 500. L’attesa ripartenza cinese è stata per ora caotica ed Edmond de Rothschild non si aspetta che si riveli robusta, con l’azionario ancora molto volatile. Intanto in USA e Europa la disinflazione è iniziata grazie al venir meno delle tensioni sulle catene di approvvigionamento e alla caduta dei prezzi di energia e alimentari. Ora siamo nella fase di ‘metà strada’ ma le attese di rientro dell’inflazione da parte di imprese e famiglie forniscono una base solida. Tuttavia, il trend non va preso per garantito visto il perdurare di pressioni salariali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.