Man Group analizza il quadro di incertezza che mette la Fed di fronte al dilemma della stagflazione, mentre le turbolenze hanno forgiato leadership europee globali in diversi settori
Il rischio maggiore per l’economia USA è la stagflazione, che mette la Fed di fronte a un difficile dilemma, perché per contrastare inflazione e crescita stagnante sono necessarie politiche opposte. La recente decisione di mantenere invariati i tassi non è stata una sorpresa, ma Powell dopo l’ultima riunione ha usato una variante del termine “attendere” 22 volte indicando chiaramente che non agirà in modo preventivo. Probabilmente i dazi avranno solo effetti inflazionistici transitori ma il rischio più significativo per l’inflazione è nelle politiche migratorie che potrebbero causare contrazioni settoriali della forza lavoro creando pressioni maggiori dei dazi.
ALTE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE USA E RISCHI PER LA CRESCITA
E’ l’indicazione di Man Group che in un commento sottolinea aspettative di inflazione dei consumatori USA già in allarme. salite al livello più alto dal 1981. La Fed è solitamente scettica sulle attese a breve termine e si concentra invece sul fatto che quelle a lungo termine siano “ben ancorate”, ma anche queste sono in aumento secondo diversi sondaggi, e Man Group avverte di non ignorare nemmeno il rischio per la crescita su cui potrebbero incidere sia i dazi che i tagli alle spese del DOGE e altre politiche. Se gli USA dovessero entrare in stagflazione, sarebbe difficile per la Fed gestirla proprio perché inflazione e rallentamento impongono risposte diverse…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.