La società del lusso che produce le borse Birkin ha registrato utili e fatturato superiori alle previsioni. Dati incoraggianti dal mercato asiatico, ma le vendite sono positive a livello globale
I conti del gruppo del lusso Hermes hanno convinto il mercato. Il titolo è arrivato a guadagnare oltre il 2,5%. Dopo una fiammata iniziale, gli altri titoli del lusso sono però tornati in ribasso. Moncler, reduce dal rialzo lampo di ieri, oggi viaggia intorno alla parità. A Piazza Affari fa eccezione Ferragamo, in rialzo del 2%. Nel 2024 Hermes ha registrato risultati record, con un utile netto in crescita del 6,8% a 4,6 miliardi di euro e un fatturato che ha superato i 15 miliardi di euro (+13%), grazie ai progressi in tutte le regioni.
DUMAS: PERFORMANCE SOLIDA
Il margine operativo ha però mostrato un calo al 40,5% contro il 42,1%, una differenza spiegata con il tasso di cambio sfavorevole e il rafforzamento dell’euro. L’amministratore delegato di Hermes, Axel Dumas, ha definito la performance “solida” nonostante il contesto economico e geopolitico “incerto”. Guardando al 2025, Dumas si è detto “cauto e ambizioso” anche se “l’asticella è alta dopo le prestazioni del 2024”. A confortare i numeri di Hermes sono anche le vendite in Asia (escluso Giappone) cresciute del 6% a 6,65 miliardi di euro. Il fatturato del Giappone è cresciuto del 14% grazie ai clienti locali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.