Chiedersi se la pattuglia si sia ristretta a 4 da 7 non porta lontano, concentrarsi sui chip per cavalcare l’IA può essere fuorviante. Il grande tema della sicurezza riguarda anche le reti globali di connessione
L’espressione Big Tech fu coniata una decina d’anni fa per definire la nuova forza motrice di economie e mercati una volta conclusa la “pulizia” operata dall’esplosione della bolla di Internet da cui era emersa una pattuglia di campioni solidi e pronti a prendere la leadership della crescita globale. Da allora il gruppo ha conosciuto poche modifiche, da cinque sono diventati sette, ora sembra che potrebbero ridursi a quattro, i FAANG sono diventati i Magnifici, la N di Netflix è stata sostituita da quella di Nvidia con Tesla che entra e esce a seconda dell’umore degli investitori e soprattutto del suo fondatore Elon Musk.
GLI SHOCK ESTERNI RAFFORZANO I MEGA TREND
Molti si chiedono se Tech sia ancora un termine appropriato per indicare un trend secolare che ormai pervade tutti i settori produttivi e i consumi sull’onda dell’Intelligenza Artificiale, che resiste e viene perfino rafforzata da shock estremi, dalla pandemia alle guerre, fino alla confusione politica che segna l’anno elettorale più confuso della storia recente della superpotenza americana, mentre quella cinese fa una gran fatica a uscire dal pantano del debito e della sfiducia e vecchie glorie, come il Giappone, tornano alla ribalta…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.