Un decreto dell’Agenzia dei Monopoli sul calciobalilla impone un “nulla osta di messa in esercizio”, difficilissimo da ottenere per colpa della burocrazia. Multe fino a 4mila euro
Addio biliardino per colpa del fisco. Che detta così già suona strano. Ma tant’è. In spiaggia, quest’estate, uno dei simboli dell’estate rischia di sparire. Chi non ha un “nulla osta di messa in esercizio” per il calciobalilla rischia una multa fino a 4mila euro. Una follia italica, emblema della troppa burocrazia che rallenta quasi ogni attività del Paese.
LA NUOVA NORMA
Non si tratta di uno scherzo. Secondo quanto disposto dal decreto del direttore dell’Agenzia Dogane e Monopoli del 1° giugno 2021, per non incorrere nei controlli del fisco, serve un “nulla osta di messa in esercizio” per il biliardino, ma anche per i flipper o il ping pong. E pazienza se questi giochi sono spesso messi a disposizione gratuita dei clienti da parte degli stabilimenti. Per il fisco è uguale al videopoker, manco fosse gioco d’azzardo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.