Solo un ammorbidimento della Fed potrebbe spingere a un riposizionamento sulle azioni, ma i possibili rimbalzi saranno comunque tecnici e di breve durata. Preferite le scadenze più brevi dei Treasury USA
Ulteriore riduzione del rischio di portafoglio dopo il downgrade dell’azionario europeo qualche settimana fa. Ora il posizionamento è neutrale su tutto lo spettro delle azioni dei mercati sviluppati inclusi gli USA. Tuttavia, un ammorbidimento dei toni da parte della Fed potrebbe spingere a considerare un riposizionamento sulle azioni. Mantenuto invece il sovrappeso sui bond legati all’inflazione, con una preferenza per i titoli di Stato a scadenza più breve nella previsione di ulteriori rialzi di rendimenti sulle scadenze lunghe, dato che gli investitori chiedono un premio più elevato per detenerle vista l’inflazione. Quindi in generale sottopeso dei Treasury USA.
OUTLOOK INDEBOLITO PER LA CINA
Sono le indicazioni del commento settimanale di mercato del BlackRock Investment Institute, che sin dal titolo sottolinea il passaggio alla neutralità sull’azionario dei paesi sviluppati, motivato dal rischio che la stretta della Fed si mostri eccessiva con l’aggiunta di un outlook indebolito per la Cina. Il tutto dopo che l’azionario ha toccata nuovi minimi d’anno proprio su timori di frenata della crescita dovuta a un’eccessiva stretta monetaria. Secondo BlackRock il quadro è destinato a migliorare, ma non sarà chiaro ancora per mesi. Intanto gli investitori guardano ai dati sull’inflazione USA in arrivo per vedere se la pressione si sta allentando, ma BlackRock prevede che comunque si assesterà a livelli più alti di quelli pre-Covid…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.