I Comuni avviseranno i cittadini che hanno diritto al bonus “una tantum” da spendere in tutti i supermercati per fare la spesa. Occorre avere un reddito Isee sotto i 15mila euro e non percepire altri aiuti
La misura era stata decisa nella scorsa legge di bilancio con uno stanziamento del governo di 503 milioni e ora si concretizza. L’Inps ha distribuito ai Comuni i numeri identificativi delle carte, da oggi, lunedì 10 luglio, in modo che i beneficiari possano essere avvisati. Spetterà al Comune avvisare il cittadino che dovrà poi recarsi in Posta per ritirare la carta prepagata da 382,50 euro.
A CHI SPETTA IL BONUS
Precisiamo che questo bonus spesa non va richiesto. Chi ne ha diritto lo riceverà in automatico, senza fare nulla. L’Inps ha già provveduto a verificare e individuare la platea dei beneficiari. Il governo ha deciso di destinare la misura a chi ha un reddito Isee non superiore a 15mila euro. Ci sono, però, anche altri criteri da rispettare: non si devono percepire aiuti di alcun tipo, dal reddito di cittadinanza al reddito di inclusione, passando per la disoccupazione (Naspi), la cassa integrazione e indennità di mobilità. Si tratta di una PostePay non ricaricabile dal valore di 382,50 euro e verrà rilasciata una tantum…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.