Avvio sopra la parità per i listini del Vecchio Continente che tentano nuovamente il rimbalzo. Prosegue la stagione delle trimestrali Usa, oggi tocca a Intel e Tesla. Resta alta la tensione tra Russia e Ucraina
L’Europa ci riprova. I listini del Vecchio Continente aprono in verde e tentano di nuovo il rimbalzo, dopo quello parziale messo a segno ieri, seguito ai pesanti ribassi di lunedì. Sui mercati resta alta la tensione per l’escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina e per le decisioni della Fed. A Milano il Ftse Mib segna +0,82% in apertura, a Francoforte il Dax +0,97%, il Cac 40 di Parigi +1,00%, l’Ibex 35 di Madrid +0,71% e il Ftse 100 di Londra +1,01%. La Borsa di Tokyo chiude in calo, con l’indice Nikkei a -0,44%.
IL SECONDO GIORNO DEL MEETING FED
Oggi si concluderà la due giorni del Fomc, il braccio monetario della Fed, con la decisione sui tassi di interesse che dovrebbero restare invariati allo 0-0,25%, la conferenza stampa di chiusura del presidente Powell è attesa alle 20.30 italiane. Gli investitori attendono indicazioni su quando arriverà l’aumento del costo denaro – nel 2022 sono in programma quattro rialzi – con l’intento di contrastare la galoppata dell’inflazione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.