A un anno dall’invasione russa dell’Ucraina le tensioni geopolitiche continuano a tenere in apprensione i mercati. Intanto le Borse cercano di chiudere la settimana in positivo guardando ai dati macro e al piano di pace cinese
Ultima seduta in verde per i listini europei. L’indice Ftse Mib di Milano guadagna lo 0,3% insieme a Londra e Parigi. Più indietro Francoforte, che apre in rialzo dello 0,1%. A Piazza Affari in evidenza Stm (+1,8%) sostenuto dalle prospettive sulla crescita dell’intelligenza artificiale. In rialzo anche Stellantis e Pirelli.
UN ANNO DALL’INVASIONE RUSSA
A un anno dall’invasione russa dell’Ucraina i mercati seguono ancora con preoccupazione l’andamento della geopolitica. La Cina ha presentato un piano di pace in 12 punti, un documento che contiene, tra le altre cose, la contrarietà agli attacchi contro le centrali nucleari, il rigetto della minaccia di armi nucleari e la richiesta di rispettare la sicurezza dei civili. Dopo 12 mesi la fine del conflitto sembra essere ancora lontana e la distanza tra Russia e Paesi Occidentali, che fin dall’inizio hanno sostenuto la resistenza ucraina, è ancora più evidente…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.