Cresce la preoccupazione per l’aumento dei contagi in Cina e per lo sviluppo di nuove varianti non coperte dai vaccini: l’Italia impone il test obbligatorio per chi arriva dal Paese asiatico, gli Usa chiedono un tampone negativo
Listini europei in rosso sui timori del rischio di nuovi contagi in arrivo dalla Cina, dove l’allentamento delle restrizioni in concomitanza con l’aumento dei contagi ha rimesso in crisi il sistema sanitario. Il Ftse Mib di Milano perde lo 0,3%, Francoforte cede lo 0,1% mentre Parigi, come Milano, è in rosso dello 0,3%.
RISCHIO NUOVE VARIANTI DALLA CINA
In una giornata segnata da scambi esigui a causa del clima pre-festivo, gli occhi degli investitori sono puntati sulla situazione del Covid in Cina. Il governo di Pechino ha smesso di pubblicare i casi giornalieri mentre gli ospedali sono sempre più in difficoltà. Il timore è che la grande quantità di casi possa portare alla nascita di nuove varianti. Soumya Swaminathan, a capo degli scienziati dell’Oms fino a novembre, ha affermato che gran parte della popolazione cinese è vulnerabile, in parte perché molte persone anziane non sono state vaccinate: “Dobbiamo monitorare da vicino qualsiasi comparsa di varianti preoccupanti”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.