È quanto risulta all’agenzia Reuters dopo che la Consob ha concesso uno stop di 30 giorni all’offerta di piazza Gae Aulenti. Un provvedimento criticato dal Banco che lo definisce “abnorme”
I rapporti già tesi tra Banco Bpm e UniCredit si inaspriscono ulteriormente. Secondo quanto risulta all’agenzia Reuters, i vertici di Bpm avrebbero sollecitato UniCredit a ritirare l’offerta lanciata sul Banco e per la quale l’istituto di piazza Gae Aulenti ha ottenuto dalla Consob uno stop di 30 giorni. Un mese durante il quale l’ad Andrea Orcel spera di riuscire a convincere il governo a rivedere le prescrizioni previste dal golden power. Una trattativa non facile. Sempre secondo Reuters, infatti, l’esecutivo non avrebbe alcuna intenzione di modificare le sue richieste, almeno secondo quanto avrebbe dichiarato all’agenzia una fonte governativa.
BANCO BPM: “ABNORME” LO STOP DELLA CONSOB
In attesa di capire se Orcel riuscirà a spuntarla, oggi i vertici di Banco Bpm hanno definito “abnorme” la decisione della Consob. “Un provvedimento – si legge in una nota dell’istituto – in contrasto con la prassi dell’Autorità medesima, che non tiene in alcun conto gli interessi della banca, del mercato e degli azionisti di Bpm”. Per questo la banca guidata da Giuseppe Castagna annuncia di essere pronta ad adottare “ogni opportuna iniziativa presso le sedi competenti”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.