Diliana Deltcheva, Head of Emerging Market Debt di Candriam, ritiene che gli emittenti high yield possano fare meglio rispetto a quelli investment grade e segnala i paesi più interessanti
Il debito emergente in valuta forte costituisce una interessante fonte di rendimento per il prossimo anno. Ne è convinta Diliana Deltcheva, Head of Emerging Market Debt di Candriam, secondo la quale dovrebbe essere possibile spuntare un risultato di circa il 5%, con una sovraperformance degli emittenti high yield rispetto a quelli investment grade.
COMPRESSIONE DEI PREMI DI RISCHIO NEL MEDIO TERMINE
“Gli emittenti high yield – specifica Deltcheva – garantiscono ancora circa 50-100 punti base al di sopra dei livelli storici e, inoltre, risultano meno influenzati dagli aumenti dei tassi core rispetto agli investment grade”. All’interno del debito emergente ad alto rendimento la manager di Candriam predilige gli emittenti che possono vantare una fase positiva di riforme strutturali, tendenze di sostenibilità del debito e fondamentali stabili: caratteristiche che dovrebbero tradursi in una compressione dei premi di rischio nel medio termine…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.