L’economista politico Talha Khan non crede che l’Europa possa cedere sul sostegno all’Ucraina e vede opportunità create dal calo delle Borse, come nel farmaceutico, nel lusso e nella transizione energetica
L’Ue non cederà sul sostegno all’Ucraina e non accetterà una soluzione negoziata che non inchiodi la Russia alle sue responsabilità. I mercati europei continueranno a reagire prontamente agli sviluppi militari e diplomatici, e alle oscillazioni del costo dell’energia. Ogni segnale di possibili colloqui di pace provocherebbe quasi sicuramente un rally di sollievo delle aziona europee. Ma lo shock energetico continua ad indebolire il sentiment dei consumatori, alimentare l’inflazione e il rischio di recessione entro fine anno. Gran parte di questo rischio sembra però scontato dai prezzi degli asset, visto che da inizio anno al 19 agosto l’indice MSCI Europe ha perso circa il 18%, dopo un modesto rally a luglio, mentre i rendimenti dei titoli di Stato hanno registrato un’impennata.
INVESTIMENTI DI LUNGO PERIODO
Sono le conclusioni di un commento di Talha Khan, Economista politico di Capital Group, secondo cui le oscillazioni dei mercati hanno creato delle opportunità per gli investitori concentrati sulla selezione dei titoli e con un orizzonte temporale lungo. Khan vede molte società europee con fondamentali interessanti e utili globali che potrebbero beneficiare di un euro debole, mentre diversi giganti europei del farmaceutico sono poco esposti all’inflazione da costi e alcuni big dei beni di lusso stanno godendo di una crescita a doppia cifra grazie alla forte domanda in Cina, malgrado i lockdown pandemici…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.