Caroline Randall, Gestore di portafoglio azionario, vede nella liquidità un possibile catalizzatore per ulteriori guadagni. Aree di valutazione interessanti in USA ma anche in Europa e Asia, innovazione fondamentale
Gli investitori si preparavano una recessione USA apparentemente inevitabile e alla conseguente debolezza del mercato, ma l’Indice S&P 500 ha messo a segno una sorprendente ripresa. Una buona notizia che può essere croce o delizia, visto che nel 2022 gli investitori hanno abbandonato azioni e obbligazioni spostandosi verso la liquidità in un contesto di deterioramento dell’economia. Ma vi sono motivi per cui gli investitori con un orizzonte di lungo termine potrebbero considerare di abbandonare la posizione di attesa e adottare un approccio più equilibrato che includa un mix di azioni, obbligazioni e liquidità. Caroline Randall, Gestore di portafoglio azionario di Capital Group, sottolinea che i livelli record di liquidità sono un segnale rialzista e potrebbero essere un catalizzatore per ulteriori guadagni di mercato. La storia dimostra che le attività del mercato monetario hanno raggiunto il picco in corrispondenza o in prossimità dei precedenti minimi.
RIPRESA AZIONARIO USA LIMITATA A POCHI BIG
Con il picco dell’inflazione e la fine del ciclo di inasprimento della Fed, è probabile che la liquidità venga impiegata, generando potenziali rendimenti di azioni e obbligazioni. Finora la ripresa dell’azionario USA è stata limitata. Il 90% dei rendimenti dello S&P 500 si è concentrato su un piccolo gruppo di titoli come Microsoft, NVIDIA, Meta e Alphabet. L’entusiasmo degli investitori per l’intelligenza artificiale ha fatto impennare prezzi e valutazioni con NVIDIA che ha superato i 1.000 miliardi di dollari di valore di mercato…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.