L’attuale crisi dovuta alla carenza di microchip potrebbe portare ritardi nella consegna dei prodotti acquistati online, soprattutto per le console di gioco
Il Natale in tempo di carenza di microprocessori potrebbe rallentare le consegne dei regali comprati online, in particolare per quanto riguarda la tecnologia, ma non solo. Questi componenti, infatti, sono indispensabili per un numero sempre maggiore di prodotti, dalle automobili alle biciclette elettriche, dalle lavatrici agli spazzolini da denti. Con le scorte che scarseggiano, sono molti i colli di bottiglia che stanno colpendo la catena di fornitura di tanti prodotti, rallentandone le vendite, soprattutto in una fase di forte aumento della domanda a cui si assiste nel periodo natalizio.
REGALI DI NATALE A RISCHIO RITARDO?
Con il diffondersi sempre più degli acquisti online, ci siamo abituati a consegne, a volte anche in sole 24 ore come nel caso di alcuni servizi rapidi. Questo potrebbe cambiare nel corso di questo Natale, secondo Alan Priestely, analista specializzato in semiconduttori presso la società di ricerca Gartner. Priestely sottolinea come “uno dei problemi riguardi l’elevato numero di chip contenuti in prodotti come gli smartphone, proprio quei microprocessori che stanno scarseggiando”. Tra gli altri prodotti più richiesti ci sono la PS5 della Sony e la Xbox Series S di Microsoft, ormai sono ampiamente non disponibili in alcuni paesi, così come lo smartphone Pixel 6 Pro di Google, secondo quanto spiegato da Glenn O’Donnell, VP e direttore di ricerca presso la società di analisi Forrester. “Credo che i problemi di approvvigionamento, inclusi ma non limitati ai semiconduttori, causeranno molti problemi in questa stagione”, aggiungeva O’Donnell nel corso di un’intervista rilasciata alla Cnbc. “Se non avete già i regali da mettere sotto l’albero, potreste essere sfortunati: anche Babbo Natale stesso potrebbe non essere in grado di consegnarli”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.