In un momento difficile per le Ipo, spicca un titolo che si presenta in grande spolvero a Wall Street. Scopriamo assieme chi è Arm e come è arrivato sui listini
Capitolo otto di trentotto. Un personaggio non troppo amato dal suo autore, seduto sulla propria poltrona, che tenta di capire qualcosa dal libro che tiene in mano. Tutto appare tranquillo, addormentato nella quiete della campagna lombarda, dove si svolge il racconto. Solo l’esclamazione dell’uomo sembra rompere l’incanto: “Carneade! Chi era costui?”.
L’avete riconosciuta, vero? Questa settimana il nostro appuntamento si apre con una delle frasi più famose dei Promessi Sposi. Ormai questa quote del Don Abbondio è diventata un modo di dire, e noi lo sfruttiamo subito dato che proprio di un Carneade parleremo questa domenica. Infatti, per i non addetti ai lavori, quello di Arm potrebbe essere un nome misconosciuto, un po’ come quello di un filosofo greco per un curato di campagna. Ma la realtà è ben diversa, dato che quest’azienda ha registrato un vero e proprio balzo in un momento fin troppo tranquillo, un po’ come la campagna dove il nostro Don è intento a leggere, incosciente di cosa gli pioverà in testa da lì a qualche riga.
Lasciamolo lì in sospeso per un attimo, e spostiamoci dalle pagine dei Promessi Sposi per andare sui numeri della Borsa: siete pronti a scoprire tutti i perché dell’Ipo più forte del 2023?
ARM
Per il Wall Street Journal questo è il periodo più fiacco per le Ipo da circa vent’anni. Uno scenario desolato, fiaccato da tassi di interesse e inflazione che spaventano gli investitori. Questo è il contesto in cui Arm si è presentata in Borsa. E menomale, direbbe qualcuno, dato che il titolo ha decisamente ravvivato l’ambiente facendo registrare ben 52 miliardi di valutazione. Ma andiamo per gradi e cominciamo dal principio. Chi è Arm, e cosa fa nella vita?..
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.