Gli analisti di Columbia svelano come le case automobilistiche stiano recuperando il ritardo tecnologico investendo nella mobilità elettrica. Entro il 2025 si stima che i veicoli elettrici rappresenteranno il 25% dei 20,8 milioni delle vendite di auto previste
I cambiamenti tecnologici avvengono con grande rapidità e spesso l’umo li sottovaluta. Ben Kelly analista senior ricerca globale, Ann Steele e Dan Ison entrambi gestore di portafoglio di Columbia Threadneedle Investments sottolineano come nonostante si abbia la capacità di consumare tecnologia a un ritmo elevato non si riesca mai ad apprezzarla veramente e di conseguenza se ne sottovaluta la portata dirompente.
RISCHI AMBIENTALI E NECESSITÀ DI CAMBIAMENTO TECNOLOGICO
Viviamo in un periodo in cui i rischi ambientali e sociali per l’economia sono talmente elevati che probabilmente assisteremo a una progressione tecnologica senza precedenti. Questa interesserà in modo particolare il mercato automobilistico e riguarderà i veicoli elettrici. Tra i punti centrali della Net Zero Strategy presentata dal governo britannico in ottobre ci sono proprio le auto elettriche. Il governo chiede alle case automobilistiche di vendere una percentuale non specificata di veicoli elettrici a partire dal 2024, inoltre promette un investimento da 620 milioni di sterline per la costruzione di un’infrastruttura di ricarica e 350 milioni di sterline per dinamizzare la catena di fornitura…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.