Per la casa d’investimento le prospettive di riduzione dei tassi sembrano ragionevoli negli Stati Uniti, sono buone nel breve termine per il Regno Unito (ma non nel 2025) e sono leggermente preoccupanti per l’Eurozona
Nelle ultime settimane i dati macroeconomici hanno indotto i mercati a considerare un maggior numero di tagli nel corso del prossimo anno negli Stati Uniti, nel Regno Unito, nell’Eurozona (e altrove) rispetto all’inizio dell’estate. Tuttavia, l’andamento di queste tre economie, al netto di alcuni aspetti omogenei, risulta molto diverso.
LE PROSPETTIVE DI RIDUZIONE DEI TASSI
“Le prospettive di riduzione dei tassi sembrano ragionevoli negli Stati Uniti, sono buone nel breve termine per il Regno Unito ma non nel 2025 e sono leggermente preoccupanti per l’Eurozona. Tutto dipende ovviamente dai dati macroeconomici, con il prossimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti particolarmente importante” fa sapere nel weekly market outlook Steven Bell, Chief Economist EMEA di Columbia Threadneedle Investments. Secondo il quale, una crescita economica continua con tassi in calo costituisce un contesto favorevole per gli asset di rischio…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.