Aberdeen Standard ritiene che nonostante il rally del 2020 ci sia ancora valore nelle azioni cinesi di classe A, che trattano sopra la media storica ma ancora a forte sconto rispetto alle valutazioni dello S&P 500
Il rimbalzo economico della Cina dallo shock indotto dal coronavirus innescato su una crescita strutturale duratura darà slancio agli utili aziendali nell’Anno del Bue, di cui in questi giorni il grande paese sta festeggiando l’arrivo, in linea con le caratteristiche leggendarie della creatura che succede al Topo. Il Bue è stimato nella cultura cinese per la sua forza e dedizione, simile a quella dell’economia cinese, che permetterà alle aziende di ottenere solidi risultati, a beneficio degli investitori. L’indice azionario MSCI China A Onshore ha segnato un +40% lo scorso anno, un rally che riflette la resilienza degli utili delle società nazionali, che sono state pronte a reagire e a riaprire dopo i lockdown.
I TRE SETTORI PIÙ FAVORITI NEL 2021
Lo sottolinea in un commento Nicholas Yeo, Responsabile azionario Cina di Aberdeen Standard Investments, che delinea i tre settori maggiormente favoriti in Cina nel 2021 che potranno offrire buone opportunità di investimento: i consumi, spinti dalla della crescita strutturale, l’energia green, con focus sui produttori di attrezzature e sulle aziende della catena del valore, e l’elettrificazione dei trasporti, con focus sui produttori di batterie per auto e sulle aziende legate al rinnovamento della rete elettrica nazionale. Secondo Yeo, il connubio tra resilienza economica e crescita strutturale dovrebbe agevolare l’aumento degli utili per le aziende cinesi, fornendo agli investitori numerose opportunità nel segmento growth…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.