Da oggi la console di punta dell’azienda giapponese costa 50 euro in più. Interessati diversi paesi, Usa per ora esclusi. Incidono i dazi visto che una parte consistente della produzione avviene in Cina
Per ora si parte da Europa, Regno Unito, Medio Oriente, Africa, Australia e Nuova Zelanda, ma non è escluso che presto il rincaro della Playstation 5 possa arrivare anche negli Stati Uniti. Sony lo ha annunciato ufficialmente ieri. L’aumento di prezzo, scattato oggi, interessa la PS5 Digital Edition, che passa da 449,99 euro a 499,99. In Inghilterra, invece, adesso costa 429,99 sterline, in aumento rispetto al precedente prezzo di 389,99. Nessun aumento, per ora, per la PS5 con unità disco Blu-ray HD e per la PS5 Pro.
I MOTIVI DEL RINCARO DELLA PLAYSTATION
Sony ha spiegato che si tratta di una “decisione difficile” e l’ha motivata parlando di “contesto economico difficile, caratterizzato da un’inflazione elevata e tassi di cambio fluttuanti”. A incidere è stata l’introduzione dei nuovi dazi Usa da parte del presidente Trump. L’azienda, infatti, produce una parte significativa delle sue unità PS5 in Cina, paese colpito con tariffe al 145%. La scorsa settimana Bloomberg Intelligence aveva già stimato che Sony e Nintendo avrebbero aumentato i prezzi del 30%. Ma se il prezzo della PS5 Digital Edition aumenta, il lettore disco esterno per PS5 subisce un calo, passando in Europa da 119,99 a 79,99 euro…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.