L’utile netto adjusted scende a 1,13 (-25%) nel secondo trimestre ma supera le attese degli analisti. Confermato aumento guidance e del dividendo a 1,05 per azione
Eni registra una flessione dell’Ebit proforma adjusted del 35%, a 2,68 miliardi nel trimestre e a 6,36 miliardi nel semestre. L’utile netto adjusted scende a 1,13 (-25%) nel secondo trimestre e a 2,54 miliardi (-18%) nel semestre. I numeri sono superiori alle stime degli analisti.
RISULTATI NONOSTANTE SCENARIO PREZZI SFAVOREVOLE
Risultati “eccellenti” che sono stati raggiunti “nonostante lo sfavorevole scenario prezzi e valutario”, si legge nella nota della società. “La flessibilità e l’opzionalità del portafoglio e dei piani della società, hanno consentito di realizzare nel trimestre oltre 1 miliardo di iniziative di cassa per mitigare l’impatto dello scenario”. Il gruppo incrementa il beneficio atteso per l’anno a 3 miliardi rispetto al precedente valore di 2 miliardi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.