Anima, nell’outlook sul secondo semestre di Fabio Fois, avverte che restano cruciali crescita e inflazione in Usa, dove la Fed potrebbe restare riluttante ancora per tutta la seconda metà dell’anno
La valutazione formulata a novembre secondo cui il 2023 non era stato l’anno della svolta ma della sua preparazione viene confermata dopo la prima metà del 2024, che ha posto le condizioni per l’avvio del ciclo di tagli dei tassi sulle due sponde dell’Atlantico. Le condizioni per permettere alla Bce di allentare si sono già materializzate, con un momentum economico ancora sotto il potenziale e prospettive dei consumi costruttive, ma senza surriscaldamento. Le famiglie continueranno ad approfittare del graduale aumento del potere d’acquisto e il tasso di risparmio si normalizzerà.
BCE VERSO UN CICLO DI TAGLI CON CADENZA TRIMESTRALE
Sono le indicazioni dell’outlook di Anima per il secondo semestre 2024 a cura di Fabio Fois, Head of Investment Research & Advisory, dal titolo “Atterraggio morbido”, secondo cui l’inflazione dell’Eurozona sta perdendo slancio in linea con le stime della Bce, al netto di una persistente vischiosità nella componente dei prezzi dei servizi, che dovrebbe esaurirsi dopo l’estate. Questo ha consentito alla banca centrale di iniziare a tagliare i tassi e l’esperto di Anima si aspetta che il copione si ripeta nella seconda parte dell’anno, al ritmo di un taglio al trimestre…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.