Il Wti sale a 65 dollari al barile, il miglior risultato da gennaio 2020. Il Brent supera i 68 dollari
Non si ferma l’impennata del petrolio. Dopo i rialzi di febbraio, il Wti è salito a 65 dollari al barile, registrando la quotazione più alta da gennaio dello scorso anno. Il Brent ha superato i 68 dollari.
LA DECISIONE DELL’OPEC+
A far salire gli indici è stata la decisione dell’Opec+, arrivata al termine del vertice di ieri, di lasciare invariati i tagli alla produzione di greggio anche ad aprile. Secondo l’organizzazione, che in questo modo si è allineata alla linea assunta dall’Arabia Saudita, la situazione d’incertezza del mercato persiste nonostante la campagna vaccinale e gli stimoli provenienti dai governi, impedendo, allo stato attuale, un aumento della produttività…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.