Il vice ad L’Angevin: “Ci stiamo organizzando per essere primi azionisti di un Banco Bpm autonomo, che aiuteremo a sviluppare”. L’intento è quello di “consolidare la posizione di partner a lungo termine”
“Ci stiamo organizzando per essere primi azionisti di un Banco Bpm autonomo, che aiuteremo a sviluppare”, ha commentato Clotilde L’Angevin, vice ad del Crédit Agricole, dopo la presentazione dei risultati. “Oggi ci sono molti scenari, molti non dipendono da noi. Proveremo a ottenere il meglio da ciascuno scenario”.
RISIKO E PROSPETTIVE
Sull’ipotesi che la Banque Verte possa considerare una aggregazione tra Banco Bpm e la controllata italiana Credit Italia, L’Angevin ha ribadito che “non è l’unico scenario”. L’Agricole ha annunciato “l’intenzione di andare appena sopra il 20%” per “consolidare la nostra posizione di partner a lungo termine di un Banco Bpm indipendente”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.