Sulla possibilità di aumentare la quota nel capitale di Banco Bpm, il vicedirettore generale Jerome Grivet: “Siamo rimasti sotto al 10%, per superarlo dovremmo chiedere a Bce e non lo abbiamo fatto”
L’obiettivo, entro il 2025, è quello di raggiungere un utile netto di oltre 6 miliardi di euro e rafforzare la redditività con un rendimento del patrimonio netto tangibile superiore al 12%. La Banque Verte stima che “i ricavi siano equilibrati e in crescita in tutte le linee di business, con un tasso di crescita medio annuo tra il 2021 e il 2025 di circa il 3,5%” e che l’aumento degli utili possa essere di circa +3% annuo in media tra il 2021 e il 2025.
ACQUISIZIONI MIRATE
Il gruppo proseguirà sulla via delle acquisizioni mirate, rispettando al contempo i suoi vincoli di redditività (ROI sopra il 10% in 3 anni). Anche per questo punta a perfezionare nuove partnership industriali e tecnologiche. Nel piano al 2025, Credit Agricole imprime una accelerazione anche su Credit Agricole Italia che è la sesta banca commerciale nel Paese con una quota di mercato del 5,5%. Si punterà a implementare le soluzioni digitali, Esg e su quattro segmenti di prodotto (immobiliare, agroalimentare, assicurazioni danni, risparmio gestito)…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.