Tra i dieci eventi inattesi ipotizzati dagli esperti di Credit Suisse figurano, inoltre, il petrolio a 80 dollari al barile, i rendimenti obbligazionari USA a 10 anni al 2% e la marcia in più del settore bancario
Ogni anno gli esperti di Credit Suisse esaminano 10 scenari in cui le proprie opinioni principali (scenario di base) potrebbero risultare non corrette. Per il 2021 l’elenco comprende possibili sorprese in ambito azionario e obbligazionario, in quello valutario, nelle materie prime e nei dati macroeconomici.
GIAPPONE SUGLI SCUDI, BANCHE IN FORMA
Cominciamo dal Giappone che potrebbe rappresentare la regione tra quelle sviluppate con le migliori performance in dollari USA mentre lo scenario di base di Credit Suisse opta per un moderato rialzo della Borsa di Tokyo. A livello settoriale la prima sorpresa riguarda la tecnologia, che potrebbe esprimere nel corso di quest’anno performance inferiori alla media di mercato, mentre lo scenario di base propende per un lieve sovrappeso, sebbene più selettivo rispetto al passato. Le banche sono la seconda situazione imprevedibile: potrebbero registrare le migliori performance settoriale al contrario dello scenario di base di Credit Suisse, che attribuisce agli istituti di credito una bassa convinzione di sovrappeso senza risultati migliori rispetto alla media di mercato…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.