La grande banca d’investimento prevede una seconda parte di 2022 ancora difficile per i mercati azionari: ecco tre soluzioni per provare a superare al meglio una fase complicata
Le difficoltà del mercato azionario nel 2022 sono sotto gli occhi di tutti gli investitori. L’S&P 500 è entrato in fase ribassista ed è sotto del 20% dai massimi di gennaio ed ha registrato il peggior primo semestre dal 1970. Secondo gli esperti di Goldman Sachs, i mercati azionari continueranno a soffrire anche nella seconda metà del 2022 a causa dell’indebolimento degli utili aziendali.
TIMORI DI RECESSIONE E REVISIONE UTILI
Il grande timore si chiama recessione. La Federal Reserve è impegnata a contrastare l’inflazione e il rischio è che l’aumento dei tassi, che proseguirà da qui a fine anno, possa portare l’economia in forte rallentamento. Ma indipendentemente dalla recessione, secondo Goldman Sachs la revisione al ribasso degli utili aziendali nel secondo semestre provocherà un rallentamento ulteriore del mercato azionario. Come ha sottolineato David Kostin, head of US equity strategies di Goldman Sachs, nel primo semestre la volatilità è stata estremamente elevata e, ad eccezione del settore energia, nessun altro comparto ha generato rendimenti positivi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.