Partenza debole per i listini europei, appesantiti dai timori sull’inizio della guerra commerciale dopo le tariffe imposte da Trump. A Piazza Affari continua a brillare Leonardo grazie alla corsa al riarmo dell’Europa
I dazi di Trump si fanno sentire sulle Borse europee. Il Ftse Mib di Piazza Affari cede lo 0,7%, il Dax di Francoforte l’1,3% e il Cac 40 di Parigi perde l’1%. Sulla Borsa di Milano fa eccezione ancora una volta Leonardo, che guadagna oltre il 2% in vista dei massicci investimenti europei per il riarmo.
ENTRANO IN VIGORE I DAZI
Sono entrati in vigore i dazi voluti da Donald Trump sulle merci importate negli Usa da Canada, Messico e Cina. Con il Paese nordamericano non è stato raggiunto un accordo, quindi sono scattate imposte del 25% ad esclusione dei prodotti energetici, tassati al 10%. Dazi al 25% per i prodotti che arrivano dal Messico, aumento giustificato dalla mancanza di progressi nella lotta al traffico di droga. I dazi per le importazioni cinesi passano invece al 20%, con la Cina che ha risposto con imposte del 15% per i prodotti Made in Usa e l’inserimento di 15 aziende americane in una “lista nera”. Anche il Canada ha già preparato le contromosse…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.