Neuberger Berman ritiene però che un aumento fiscale potrebbe mettere in difficoltà le aziende Usa, ma se si raggiunge un compromesso ragionevole il piano infrastrutture potrebbe aiutare ancor di più la ripresa
Dopo il mega stimolo, l’amministrazione Biden prepara un massiccio intervento di investimenti e rinnovamenti infrastrutturali, ma intende finanziarlo in parte con un aumento della tassazione sulle imprese che potrebbe mettere in difficoltà le aziende Usa. A fronte di questa prospettiva, i mercati sembrano aver adottato un atteggiamento di attesa, anche perché misure di questo respiro richiederebbero tempo e compromessi. Per ora non si notano serie ripercussioni sulle valutazioni azionarie, gli investitori sono concentrati sulla riapertura, sul progresso delle vaccinazioni e su dati incoraggianti sulla ripresa reale dell’economia, e con una crescita attesa degli utili dell’S&P 500 del 30% per il 2021, l’aumento fiscale a confronto sembra modesto.
PIANO AMBIZIOSO, MAGGIORANZA RISICATA
Joseph V. Amato, President and Chief Investment Officer – Equities di Neuberger Berman, nelle sue ‘Prospettive settimanali del CIO’, osserva che il Presidente Biden ha mostrato di voler adottare un approccio flessibile alle imposte sulle imprese, e ritiene che si potrebbe arrivare a un ragionevole compromesso, forse a un’aliquota del 25%. In tal caso, secondo Amato, il pacchetto infrastrutturale di Biden potrebbe contribuire alla durabilità della fase di sorprendente crescita economica già in atto. Biden gode di una delle più esigue maggioranze nella storia, ma sta cercando di far approvare un piano di spesa e pressione fiscale così imponente da far impallidire qualsiasi intervento degli ultimi 70 anni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.