La presidente della Commissione Ue, von der Leyen, rimanda ogni decisione a domani, dopo che saranno ufficializzati i dettagli sulle tariffe Usa. Trump mette le mani avanti: “Saremo gentili”
Il giorno è arrivato: domani Donald Trump annuncerà quali dazi intende introdurre, in quali settori e per quali Paesi, sebbene proprio di recente abbia ribadito che nessuno sarà risparmiato, Europa compresa. Ma al tempo stesso ha anche spiegato “saremo gentili con i nostri partner commerciali”. Per questo oggi la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha spiegato al Parlamento riunito a Strasburgo che la Commissione aspetterà proprio domani per calibrare al meglio la risposta dell’Europa alle nuove tariffe.
“SUI DAZI APERTI ANCHE A NEGOZIATI”
Von der Leyen ha respinto la logica di Trump spiegando che “l’Europa non è all’origine dello scontro commerciale”: “Siamo aperti a negoziati – ha detto – ma tutte le carte per la risposta ai dazi sono sul tavolo”. La presidente della Commissione Ue ha centrato il suo discorso cercando di lanciare un messaggio preciso a Washington: se scatteranno i dazi contro l’Europa – ha detto – la risposta sarà conseguente, proporzionata e attenta. Ma ci sarà, e sarà giustificata perché, appunto, non è l’Europa all’origine dello sconto commerciale. Abbiamo la forza di negoziare e abbiamo il potere di reagire”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.