La presidente della Commissione europea: “Non siamo ingenui, sappiamo che le relazioni con gli Stati Uniti non saranno più come prima. Cerchiamo stabilità”. E Confindustria chiede una scossa all’Europa
Mentre il confronto commerciale tra Europa e Stati Uniti entra in una fase sempre più delicata, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen prova a mantenere la barra dritta. “Stiamo lavorando per trovare un primo accordo con gli Usa per mantenere i dazi al livello più basso possibile e per garantire la stabilità di cui le imprese hanno bisogno” ha detto oggi. La priorità dell’Unione europea è quella di stabilizzare la situazione con gli Usa. “Però non siamo nemmeno ingenui – ha aggiunto von der Leyen – Sappiamo che il rapporto potrebbe non tornare a quello di una volta e per questo motivo stiamo lavorando anche per rafforzare e diversificare le nostre relazioni commerciali”. Anche Confindustria chiede chiarezza e aiuti per le imprese che saranno colpite dalle tariffe.
DAZI ALL’EUROPA, POTREBBERO ESSERE PIÙ DEL 10%
Un messaggio chiaro, pronunciato in un momento ad alta tensione. La Commissione europea è infatti impegnata in una trattativa ad oltranza con Washington. Secondo quanto riporta il Financial Times l’obiettivo è di di siglare “un’intesa quadro temporanea” che mantenga le tariffe reciproche attorno al 10%. Sempre scondo il giornale finanziario, però, gli Stati Uniti sarebbero orientati a imporre dazi all’Europa ben più pesanti rispetto a quelli concessi al Regno Unito. Uno scenario che preoccupa le istituzioni europee, tanto più dopo che Trump ha annunciato una lettera alla Commissione simile a quelle già inviate a Corea del Sud e Giappone. Lettera che, al momento, Bruxelles non ha ancora ricevuto. “Non ci aspettiamo di ricevere una comunicazione come quella inviata ad altri Paesi asiatici”, ha commentato il portavoce della Commissione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.