La nuova piattaforma in poco meno di un anno ha raggiunto i due milioni di iscritti e ricevuto l’endorsement di Elon Musk
Anno nuovo, nuovo social. Dopo TikTok, la nuova piattaforma a entrare nella galassia di Facebook, Twitter Instagram è Clubhouse, un servizio nato nel 2020 da un’idea dell’imprenditore Paul Davison e dell’ingegnere Rohan Seth. Già balzato agli onori delle cronache per i finanziamenti ricevuti da alcuni importanti fondi americani, Clubhouse non si basa sulla realizzazione di strani balletti o sull’uso di particolari filtri per le foto, ma semplicemente sulla voce.
LE “STANZE” VOCALI
L’obiettivo di Clubhouse è quello di favorire le conversazioni fra utenti attraverso l’interazione vocale in tempo reale. Ogni iscritto può creare una stanza virtuale (Room), dove avviare una discussione, fungendo da amministratore e moderatore. Le “chat vocali” possono essere di tre tipi: Open, Social e Closed. La prima è aperta a chiunque stia navigando nell’app; la seconda è visibile solo ai propri “follower”; la terza è, come dice la parola stessa, privata e accessibile solo a chi è stato invitato…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.