Nel suo ultimo Market flash Edmond de Rotschild si interroga sul rischio di stretta monetaria eccessiva dopo che il capo della Fed Powell ha ridimensionato l’idea della pausa, mentre la BCE è divisa tra falchi e colombe
Da quando sia la Fed che la BCE sono passate a toni più da ‘falco’ si è assistito a un riprezzamento del livello terminale dei rendimenti dei bond. Jerome Powell ha infatti minimizzato l’idea della pausa nel ciclo restrittivo e aperto a nuovi rialzi dei tassi se l’economia non dovesse rallentare più rapidamente, anche se ha preso atto del rallentamento dell’inflazione. In questo quadro, Edmond de Rothschild continua ad essere cauta sull’azionario e a mantenere una visione positiva sulla duration nel reddito fisso, che appare attraente e dovrebbe offrire protezione in caso di rallentamento dell’economia. Visione costruttiva anche sul debito corporate.
LA FED TRA PAUSA E NUOVI RIALZI
Solo le indicazioni dell’ultimo Market flash di Edmond de Rothschild che si chieda se stia emergendo un rischio di eccessiva stretta monetaria osservando che con il recente intervento al Congresso del capo della Fed Powell il quadro è cambiato, è nuovi rialzi dei tassi dipendono ora da un possibile risveglio dell’inflazione mentre la prosecuzione della pausa dipende dal rallentamento dell’economia. Intanto nel Regno Unito l’inflazione ha ripreso a crescere mettendo alla prova la credibilità della Bank of England, che ha dovuto operare un nuovo rialzo di 50 punti base…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.