La società di rating ha rivisto al ribasso anche le stime di crescita dell’Eurozona, al +0,9% dal +1,2%, ma torneranno a salire dal 2026. In Italia Pil atteso a +0,6% contro il +0,9% stimato a novembre
S&P Global Ratings ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per l’Italia, anche a causa dell’indebolimento globale dovuto all’effetto della nuova politica commerciale americana legata ai dazi. Per l’Italia è attesa una crescita dello 0,6% quest’anno, contro il +0,9% stimato lo scorso novembre. Nel 2026 è attesa una leggera accelerazione, con un +1% (da +1,1%) e nel 2027 (+1%, contro la precedente stima per +0,9%). Nel 2028 è visto una crescita dello 0,9%.
STIME IN RIBASSO ANCHE PER L’EUROZONA
Allargando lo sguardo all’Eurozona, S&P ha rivisto al ribasso le stime di crescita per il 2025, ma ha ritoccato al rialzo quelle dei prossimi due anni. Come mostrano le tabelle contenute del Global Economic Outlook relativo al secondo trimestre, per l’Eurozona è attesa una crescita dello 0,9% quest’anno, contro il +1,2% stimato lo scorso novembre…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.