Volker Schmidt, Senior Portfolio Manager di Ethenea, analizza le ultime mosse dei gestori dell’ l’Ethna DEFENSIV, basate su una preferenza per le obbligazioni di qualità allo scopo di tenere sotto controllo la volatilità
Per gli investitori, l‘anno in corso si è finora dimostrato molto difficile poiché il 2022 segna una svolta epocale. L‘inflazione non è scomparsa. Al netto di alcuni segnali di rallentamento, il carovita si è consolidato e resta elevato su entrambe le sponde dell‘Atlantico. La risposta delle banche centrali è stata un aumento deciso dei tassi di interesse. Con lo scoppio del conflitto in Ucraina, a un quadro già difficile si sono aggiunti enormi rischi politici. E come se non bastasse, si moltiplicano i segnali indicanti l‘inizio di una recessione, almeno in Europa.
L’EFFETTO BANCHE CENTRALI
“Ciò che invece colpisce più direttamente i mercati obbligazionari è il radicale cambiamento delle politiche delle banche centrali. Tra gli investitori si diffondono le incertezze. Tuttavia voltare del tutto le spalle ai mercati non rappresenta un‘opzione realistica”, commenta Volker Schmidt, Senior Portfolio Manager di Ethenea. L’esperto di Ethenea, invece, raccomanda “pazienza e concentrazione” per offrire soluzioni adeguate in un contesto così insidioso. La diversificazione tra azioni e obbligazioni è una caratteristica dei fondi misti, che inoltre possono offrire anche posizionamenti nelle materie prime e nelle valute…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.