Rischi e opportunità per il futuro del lavoro umano con l’avvento dell’intelligenza artificiale: i lavori più remunerativi sono quelli che potrebbero subire i cambiamenti più profondi, o addirittura sparire
Intelligenza artificiale: una rivoluzione appena iniziata. L’Ai sta portando a progressi significativi in diversi settori, dalla medicina alla produzione di beni industriali e tecnologici. Queste innovazioni offrono opportunità senza precedenti, ma è naturale chiedersi cosa nel sarà del futuro del lavoro umano. Etica Sgr analizza l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla società, sui diritti umani e sulla sostenibilità. Le nuove tecnologie basate sull’apprendimento automatico (machine learning), sottolinea Etica Sgr, non mettono a rischio soltanto alcuni posti di lavoro ma anche alcuni diritti, facendo aumentare pregiudizi e stereotipi di genere, la diffusione di fake news, minacce alla protezione dei dati e della privacy.
A RISCHIO I LAVORI REMUNERATIVI
L’automazione introdotta dall’Ai può mettere a rischio alcune mansioni di lavoro, ma nello stesso tempo fa nascere nuove opportunità. Uno studio del Parlamento europeo, citato da Etica Sgr, calcola che il 14% dei posti di lavoro nei paesi dell’Ocse sono automatizzabili, mentre un altro 32% potrebbe affrontare cambiamenti profondi. In particolare sarebbero a rischio i lavori d’ufficio, e in particolar modo quelli che richiedono maggiori capacità cognitive, creatività e alti livelli di istruzione, ovvero quelli più remunerativi. È importante che la transizione sia gestita in modo equo e sostenibile, fornendo formazione e riqualificazione ai lavoratori colpiti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.