Grégoire Mivelaz, gestore della strategia Credit Opportunities di GAM, segnala tre fattori di supporto dopo la crisi delle banche USA: la stagione positiva degli utili, il richiamo delle obbligazioni e il ritorno sul mercato
Quest’anno è stato straordinario per il comparto bancario. Prima gli istituti regionali USA hanno colto di sorpresa il mercato, come ha fatto anche la velocità degli eventi di Credit Suisse. Gli investitori si chiedevano se il debito subordinato e le obbligazioni contingent convertible (CoCo) AT1 (Additional Tier 1) fossero lo strumento giusto. Due settimane fa, BBVA è tornata sul mercato di CoCo At1, con una domanda superiore all’offerta, mentre gli utili delle banche statunitensi, britanniche e svizzere si sono dimostrati in linea con le previsioni. Ma i titoli dei giornali negativi hanno avuto un impatto.
AUMENTO DEI TASSI POSITIVO PER I MARGINI
Le azioni delle banche europee sono comunque aumentate di oltre il 10% in quanto il mercato ritiene che l’aumento dei tassi sia positivo per la redditività e i margini di interesse. Ma ciò che sorprende, sottolinea in un commento Grégoire Mivelaz, gestore della strategia Credit Opportunities di GAM, è che il debito subordinato europeo è salito solo dell’1% da un anno all’altro. Quando i prezzi delle azioni sono forti di solito gli spread dovrebbero restringersi e i prezzi salire. L’High Yield europeo è salito del 4,8%, il che significa che il debito subordinato ha sottoperformato in modo massiccio da un anno all’altro…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.