Thomas Hempell, Head of Macro & Market Research, sottolinea il contrasto tra l’atteggiamento restrittivo emerso dalle riunioni di Fed e BCE e le politiche di allentamento delle Banche Centrali in Giappone e Cina
I meeting di giugno delle banche centrali hanno evidenziato una grande divergenza tra le politiche monetarie nelle diverse aree geografiche. I falchi prevalgono in USA e Eurozona, a causa della resilienza del mercato del lavoro e l’attenuarsi delle preoccupazioni sul settore bancario, e ora i rischi di una stretta eccessiva sono in aumento. La Fed si è attenuta ad una pausa ampiamente attesa, ma ha sorpreso aggiungendo due ulteriori aumenti dei tassi alle proiezioni dei membri del FOMC.
VERSO POSSIBILI NUOVI AUMENTI DEI TASSI
Generali Investments prevede ora un altro aumento a luglio al 5,5%, con il primo taglio posticipato al primo trimestre del 2024 e nota che anche la BCE ha aggiunto un linguaggio aggressivo e previsioni di inflazione più elevate al tanto atteso aumento di 25 punti base. Per Thomas Hempell, Head of Macro & Market Research di Generali Investments, è probabile che un ulteriore aumento di luglio al 3,75% segnerà il picco prevalente fino alla metà del 2024, ma ci sono rischi di un ulteriore aumento…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.