Secondo la casa d’investimento, nel corso dell’anno i rendimenti nell’area euro potrebbero salire mentre, al contrario, quelli statunitensi sono orientati verso il ribasso
Dall’inizio di luglio si è osservato un rialzo dei rendimenti obbligazionari sia negli Stati Uniti che in Europa. Una dinamica propiziata da diversi fattori tra i quali dati economici positivi, aumenti dei prezzi dell’energia, politiche monetarie più restrittive, decisioni politiche che hanno ridotto alcuni rischi. Anche le preoccupazioni sulla situazione fiscale globale hanno pesato, dopo l’approvazione del “One Big Beautiful Bill” negli Stati Uniti e la perdita della maggioranza nel Senato giapponese.
GUARDANDO ALLE PROSSIME SETTIMANE
“Guardando alle prossime settimane, i rendimenti core dell’Eurozona si dovrebbero stabilizzare. Una previsione basata sia sulla stagionalità estiva e sia su una possibile riduzione dei tassi di interesse da parte della Bce a settembre dopo il calo dell’inflazione e i dati sulla crescita economica sotto il potenziale” spiega Florian Späte, Senior Bond Strategist di Generali Investments…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.