Alcuni dei più significativi cambiamenti strutturali, che stanno creando un ambiente macroeconomico e di mercato più incerto, rappresentano una sfida maggiore per i mercati sviluppati rispetto a quelli emergenti
Nella graduatoria per rendimenti da inizio anno nel reddito fisso, i governativi dei mercati emergenti in valute locali si collocano in cima alla lista, con rialzi a doppia cifra. Questo non significa che gli asset dei mercati emergenti siano immuni alle crescenti incertezze. Tuttavia non sono i primi a subire le ripercussioni negative e potrebbero addirittura beneficiare di una maggiore incertezza. Ne è convinto Witold Bahrke, Senior Macro and Allocation Strategist di Global Evolution (società parte di Generali Investments), che delinea i tre cambiamenti strutturali che l’economia mondiale sta attualmente attraversando alla base di questa sua opinione.
MAGGIORE INCERTEZZA POLITICA E RISCHI GEOPOLITICI
Innanzitutto, gli investitori devono affrontare un cambiamento fondamentale caratterizzato da una maggiore incertezza politica e rischi geopolitici, molto più sfidante nei mercati sviluppati – in primo luogo negli Stati Uniti – rispetto ai Paesi emergenti. “E’ ovvio che una maggiore incertezza geopolitica e politica rappresenta un cambiamento strutturale per l’economia globale nel suo complesso. Tuttavia sembra essere guidato dai mercati sviluppati, sostenendo così la performance relativa alle obbligazioni dei mercati emergenti” spiega Bahrke …
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.