Mauro Valle, Head of Fixed Income di Generali Investments Partners, vede un tasso terminale della Bce al 3,5%, sopra le attese di mercato, con l’attesa di un possibile aumento dei rendimenti dei Bund tedeschi
Approccio prudente e tattico nel reddito fisso governativo, strategie tatticamente posizionate a breve termine e difensive dopo il recente rally. Sono le indicazioni di Mauro Valle, Head of Fixed Income di Generali Investments Partners, che approfondisce le prospettive del reddito fisso governativo in Europa in uno scenario di avvicinamento alla fase finale del ciclo di rialzi della politica monetaria, con inflazione in calo ma con un trend non ancora consolidato e prospettive di crescita economica in miglioramento.
BCE SEMPRE ‘FALCO’ MA I MERCATI LA VEDONO ACCOMODANTE
La BCE non si è allontanata dalla sua posizione da falco, ma i mercati sembrano aver interpretato l’ultimo Direttivo come accomodante. I titoli di Stato in euro si sono ripresi e gli investitori hanno incrementato l’esposizione. Il tasso terminale prezzato dai mercati oscillando tra il 3,25% e il 3,50%, con una marginale discesa verso fine anno, ma molteplici fattori complicano la proiezione. Valle nota che un tasso terminale superiore al 3,25% potrebbe essere possibile considerando la crescita positiva e l’inflazione core resiliente, ma il team di ricerca di Generali Investments prevede attualmente un tasso terminale del 3,5%…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.