Il Senior Economist Martin Wolburg non crede che possa essere evitata una contrazione nell’Eurozona e prevede anche un rialzo di 0,50 della BCE a dicembre che potrebbe essere seguito da altri a inizio 2023
L’Inflazione rallenta nell’Eurozona ma una recessione invernale resta ancora un’ipotesi concreta, mentre è in arrivo un rialzo di 50 punti base da parte della BCE a metà dicembre, con il rischio di ulteriori rialzi della stessa taglia nel primo o secondo trimestre del 2023. L’inflazione resterà comunque ostinatamente alta, mentre nonostante i dati positivi, come la crescita del terzo trimestre e l’attività manifatturiera di novembre, non basteranno a evitare una recessione invernale, anche se non particolarmente grave.
I DATI HANNO SORPRESO AL RIALZO
Sono le conclusioni dell’analisi di Martin Wolburg, Senior Economist di Generali Investments, che parte dagli ultimi dati dell’Area Euro che hanno sorpreso al rialzo. L’economia ha continuato a crescere nel terzo trimestre e i dati di produzione industriale suggeriscono un trend positivo, mentre i principali indicatori di sentiment di novembre, come l’indice PMI dell’attività manifatturiera, l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese, e il sentiment dei consumatori, sono progrediti. Il PMI manifatturiero era in calo da maggio, è il nuovo dato ha fatto supporre che una recessione potesse essere evitata…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.