Natura e biodiversità, cambiamenti climatici e la dimensione sociale forniranno importanti input per orientare i criteri ESG, importanti driver di lungo termine per i rendimenti degli investimenti
Ragionando in termini di tematiche ESG, le Nazioni Unite dicono che questo è il decennio dell’azione che “richiede di accelerare le soluzioni sostenibili a tutte le più grandi sfide del mondo, che vanno dalla povertà e il genere al cambiamento climatico, dalle disuguaglianze fino a colmare il divario finanziario. In un anno che si è aperto all’insegna delle diverse crisi economiche e geopolitiche, My-Linh Ngo, Head of ESG Investment, Portfolio Manager, RBC BlueBay Asset Management, ha individuato alcuni aspetti chiave ESG da tenere d’occhio.
CAMBIAMENTI CLIMATICI, LA NECESSITA’ DI RIPRENDERE LA CORSA
“Il mondo deve continuare ad affrontare il cambiamento climatico rifocalizzandosi sulla transizione energetica. La conferenza delle Nazioni Unite (COP28) deve riuscire a propiziare una maggiore ambizione per i governi e, a cascata, per le aziende. Oltre alla decarbonizzazione, dovrebbe esserci anche più attività attorno ai temi del finanziamento del clima, dell’adattamento e della garanzia di una giusta transizione nei mercati emergenti e per i soggetti vulnerabili comunità a livello globale” riferisce Ngo. Secondo la quale il mercato obbligazionario sostenibile continuerà a registrare una crescita poiché gli emittenti cercano di attingere al mercato dei capitali per finanziare le ingenti risorse necessarie ai loro sforzi per il clima…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.