I temi legati al cambiamento demografico sempre più centrali, un trend segnato dal ritorno sull’azionario di baby boomer ancora molto attivi che vede impegnati in prima fila grandi nomi come Invesco, JP Morgan e BlackRock
La Longevity Economy è da tempo un importante tema di investimento legato al trend secolare globale dell’invecchiamento della popolazione, interpretato da molte grandi case con strategie mirate sui settori che ne beneficiano, dalla sanità, al farmaceutico, al social huosing, fino ai viaggi e al turismo. Ma più di recente sta anche aprendo una nuova frontiera, con l’offerta di prodotti mirati sulle classi di età che non erano più considerate nella platea dei potenziali investitori, diciamo gli over-60, o se preferiamo i “longennial”, che stanno invece emergendo come ben attivi e in cerca di allocazioni appropriate anche in una fase della vita in cui gli orizzonti temporali si allungano sempre più. Questa classe di età che oggi rappresenta meno del 15% della popolazione globale dovrebbe raggiungere il 28% nel 2100 mentre già nel 2050 gli over-65 dovrebbero essere 1 su 6 abitanti del pianeta, con gli americani al 22% dal 17% attuale e da solo l’8% del 1950, mentre in Cina dovrebbero arrivare al 40% da meno del 20% di oggi.
L’ATTRAZIONE DELLE AZIONI RESTA A TUTTE LE ETÀ
A 65 anni è troppo tardi per (ri)cominciare a investire? Una simulazione trovata sul sito del Nasdaq mostra che un investimento di 5.000 dollari l’anno in un fondo o un ETF legato all’indice azionario di Wall Street, una categoria che storicamente registra un ritorno annuale di almeno il 7%, restituisce circa 224.000 dollari dopo 20 anni, quasi un quarto di milione a fronte di 100.000 dollari, che si possono portare a casa a 85 anni se si inizia a 65. Questa è l’età media dei boomer, molti dei quali continuano a lavorare e produrre reddito anche se già in pensione. Con l’aspettativa di vita che continua ad allungarsi, un extra bonus su cui contare negli ultimi anni, magari per aumentare la spesa destinata alla salute e al benessere, può essere interessante, se ce lo si può permettere in termini di risparmio senza fare rinunce troppo pesanti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.