La grande banca d’investimento migliora la view per l’indice S&P 500 e per il Pil americano, che entro la fine di quest’anno potrebbe crescere del 6,4%
Goldman Sachs migliora le stime per il 2021, sia per Wall Street che per il Pil americano. A dirlo è David J. Kostin, strategist dell’azionario Usa della grande banca d’investimento, che vede l’indicS&e S&P 500 a 4300 punti alla fine del 2021, quindi con un rialzo del 14% rispetto ai 3.756 di fine 2020. Una crescita che secondo Kostin proseguirà anche nel 2022, quando il principale indice di Wall Street potrebbe chiudere a 4.600 punti (+7%).
PIL IN CRESCITA
La proiezione positiva sull’azionario americano è dettata dalla proiezione rialzista di Goldman Sachs, che stima nel 2021 una crescita del Pil americano del 6,4%, oltre due punti percentuali in più rispetto al consensus, che invece vede una crescita del 4,2%. L’effetto Biden, che il 20 gennaio giurerà da 46esimo presidente degli Stati Uniti, potrebbe dunque portare più stimoli rispetto al previsto per far ripartire l’economia Usa. Un’azione di sostegno monetario e fiscale, unita all’effetto dei vaccini per contenere la pandemia, potrebbero rilanciare con forza il motore dell’economia americana e i consumi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.