Il brand francese è l’unico che presenta conti in positivo. Da inizio anno ha incrementato i ricavi del 9%, mentre i competitor sono tutti in negativo: Kering ha perso il 40%, LVMH il 15%
Più forte della crisi che da tempo sta attraversando il lusso, Hermes presenta conti in controtendenza rispetto al periodo difficile del settore. Nel terzo trimestre ha infatti registrato un incremento dei ricavi dell’11,3%, continuando a mettere in ombra i competitor colpiti duramente dalla crisi della Cina. A contribuire agli ottimi risultati sono soprattutto le vendite delle borse che attirano i clienti più facoltosi, in particolare l’iconica Birkin da oltre 10mila dollari.
AVANTI CON ASSUNZIONI E INVESTIMENTI
Negli ultimi 3 mesi il brand francese ha generato ricavi per 3,7 miliardi di euro, confermando le aspettative degli analisti che avevano previsto una crescita dell’11%. Hermes dunque non risente delle crisi geopolitiche in atto e delle incertezze economiche e monetarie che stanno dominando i mercati. Anzi, nel ringraziare investitori, dipendenti e clienti per la fedeltà, Axel Dumas, presidente esecutivo di Hermes, ha annunciato nuove assunzioni e ulteriori investimenti a lungo termine…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.