Nonostante il settore non brilli, l’anno scorso sono state vendute 19 milioni di bottiglie. Cresce l’export, ma preoccupano i dazi americani. Nel weekend il Festival di Primavera
Trentacinque anni di brindisi, cene, feste, matrimoni, ricevimenti, serate romantiche. Il Consorzio Franciacorta nato ufficialmente il 5 marzo 1990 festeggia 35 anni, e lo fa questo fine settimana con la Festa di Primavera. L’occasione è anche per celebrare i buoni risultati del 2024. Fin dalla sua fondazione, il Consorzio promuove Franciacorta non solo come un vino, ma anche come un metodo e un territorio. Sono 35 anni di successi e di costante crescita, nonostante in questo periodo il settore stia registrando una flessione.
I NUMERI DEL FRANCIACORTA
Il 2024 si è comunque chiuso con oltre 19 milioni di bottiglie vendute da parte delle 123 aziende che fanno parte del Consorzio, con la spesa in crescita. Alla fine dello scorso mese di dicembre, infatti, il prezzo medio di una bottiglia di Franciacorta allo scaffale era pari a 24,52 euro. L’export, in particolare, è cresciuto ancora, con gli Stati Uniti che si confermano un mercato di riferimento strategico e un incremento costante delle vendite sia in termini di valore che di volumi. Proprio per questo non mancano preoccupazioni per i possibili dazi del Governo Trump all’Europa, che potrebbero interessare anche questo settore…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.