Il titolo ha perso il 5% nelle contrattazioni di Hong Kong, portando il calo settimanale al -13%, e facendo sorgere dubbi sulla tenuta della domanda in assenza di una novità della casa produttrice
I Labubu della Pop Mart cominciano a piacere meno? Forse agli investitori. La casa madre ha registrato un crollo significativo delle quotazioni a Hong Kong del -5 %, portando il calo settimanale oltre il -13 %, e azzerando parte dei guadagni da inizio anno, pari a un rialzo del 160%. È Morgan Stanley a lanciare l’allarme, rimuovendo la Pop Mart dalla China & Hong Kong Focus List e sostituendola con l’assicurativa PICC P&C, secondo quanto riporta Cnbc.
I LABUBU DELLA POP MART SOTTO ACCUSA
Per Morgan Stanley, infatti, Pop Mart ha già scontato gran parte delle attese di crescita, senza garanzie sull’evoluzione futura del fenomeno Labubu. Ma a far sorgere dubbi agli investitori è stato un editoriale del quotidiano ufficiale People’s Daily, che ha puntato il dito sulle “blind box”, cioè le confezioni a sorpresa, soprattutto per i bambini e gli adolescenti che acquistano prodotti “al buio” senza conoscere il contenuto della confezione. La Cina, già dal 2023, aveva vietato la vendita a minori di 8 anni. Ora si profila un giro di vite più generalizzato, con obblighi di trasparenza, limiti d’età e restrizioni normative che minacciano il modello di business di Pop Mart…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.